Flaminia Romoli e tutte le sofferenze nascoste

È stato un pomeriggio di racconti e confessioni tra donne quello in giardino tra alcune concorrenti. Dopo i desideri e le speranze di Grazia, i traguardi di Benedetta, è Flaminia a raccontarsi. La ragazza, ascoltando i discorsi delle coinquiline, pensa di no avere un'amica vera "Non ho nessuno che non mi tradisca, qualcuno a cui raccontare quello che mi succede". 

Forse per la prima volta, Flaminia si concede il lusso di lasciare andare tutto quello che ha dentro, tutti quei rimpianti, quelle ferite, quelle parole che ha nascosto, quasi soffocato. La sua vita è stata costellata da successi, da vette da superare, obiettivi da raggiungere, di trofei e medagline. Una vita benestante, una vita apparentemente semplice, facile. "Non è oro tutto quello che luccica" afferma la ragazza mentre parla della sua famiglia. Case, vacanze, scuole migliori, ma gli abbracci? L'amore? La concorrente racconta di una famiglia, di un padre, che la spronava a essere migliore per ottenere i migliori lavori: "Mi sono sempre sentita sotto pressione". Una pentola che vuole liberarsi del coperchio. 

Non le importa più di essere quella perfetta, quella che deve raggiungere e rispettare aspettative che non sono sue. "Tu cosa vuoi?" chiede Anita e Flaminia afferma: "Essere me stessa, vivere una vita senza giudizi". "Smettila di giudicarti" le dice la ragazza. Flaminia scoppia in lacrime, sa che la sua famiglia non supporta le sue scelte, una fra tutte la partecipazione a Grande Fratello. Quando le coinquiline le chiedono perché partecipa a questo programma, Flaminia è sicura: "Per scoprire me stessa". Liberarsi di etichette, scoprire e scoprirsi, conoscere persone, altre realtà, altri sentimenti, svuotarsi di regole e costrutti. Flaminia desidera solo la libertà, affetto, amore. "Vivi questa vita, vivi la tua vita, fai quello che vuoi, hai solo una vita, non pensare agli altri, pensa a te" insiste Anita che fa di queste parole il proprio monito. Le ragazze accolgono Flaminia in un abbraccio, forse oggi è meno sola, può sentirsi capita e compresa. Forse da qui può iniziare, forse può davvero trovare la propria libertà.